Se Conad lascia, nel 2019 potrebbe arrivare ALDI in una location centrale di Livorno

theretailrealestate by Retailtrend.it  (fonte IL TIRRENO) – Secondo quanto dichiarato al quotidiano IL TIRRENO, da Luca Fabrizio Sarreri – amministratore unico della Immobili Commerciali SpA di Milano – proprietaria dei locali nella centralissima Via Grande a Livorno, che nel passato è stata una superficie di vendita location prima di Standa e poi di Billa e più recentemente di Conad e Oviesse, con la disdetta di questo ultimo brand (che nel mese di marzo 2018 chiuderà i battenti) si presenteranno per la struttura, diversi scenari, in cui sarà coinvolto l’interesse della grande distribuzione alimentare e non food.

Oviesse per restare nell’immobile ubicato nel centro città (a due passi dal terminal del porto turistico e dalle sedi della P.A*.), aveva chiesto una riduzione dell’80% del canone di affitto, che per Sarreri era solo il pretesto per una decisione già maturata di lasciare la location, visto che il brand è presente in città con altri pdv (nei centri commerciali Fonti del Corallo e Parco del Levante) oltre che con l’insegna UPIM.

*Da ricordare che Via Grande è una storica strada  di Livorno, che collega il porto Mediceo a Piazza della Repubblica, fu progettata nel XVI da Bernardo Buontalenti –  distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale era stata ridisegnata dall’architetto e urbanista Marcello Piacentini nel 1938, anche se poi il progetto esecutivo, qualche anno dopo è dell’architetto Carlo Roccatelli – e fino a venti anni fa, in particolare negli anni ’60-80 ha rappresentato un esempio unico anche sotto il profilo architettonico di centro commerciale naturale , in grado di ospitare nella sua lunga galleria di porticati in ambo i lati della strada, tutti principali e più importanti brand del momento fino ad oggi, di beni di largo consumo, del beauty, della moda oltre a punti di ristoro (bar e ristoranti), di intrattenimento (cinema e teatri) e di cultura come le librerie. Poi, per una serie di scelte sbagliate delle amministrazioni che si sono succedute, che ne hanno stravolto il tessuto urbano e per effetto della contrazione dei consumi, ha conosciuto un poco di declino. Però nonostante tutto, conserva ancora il suo potenziale di attrattività commerciale, che andrebbe preservato e valorizzato, per gli abitanti stessi ma anche per i turisti internazionali, che scesi dalle navi da crociera, hanno il primo impatto con la città.

Quale sarà il futuro della superficie di 2.300 metri quadrati lasciata libera da Oviesse?

Secondo quanto dichiarato da Sarreri – al cronista del quotidiano livornese – il contratto di affitto era stipulato con Conad del Tirreno, che occupa il piano sotterraneo con un supermercato, con un canone annuo di affitto di 680 mila euro, di cui 430 mila euro erano a carico di Oviesse. Una clausola prevedeva che in caso di disdetta del piano superiore, era possibile la restituzione senza penali, in qualunque momento e che il canone sarebbe sceso a 250 mila euro.

Per effetto dell’uscita di scena di Oviesse, sembra che diventi difficile la permanenza dell’insegna CONAD, il cui contratto scade nel 2019. La Immobili Commerciali SPA, sembra sia intenzionata nel richiedere a CONAD DEL TIRRENO di occupare tutti e due i livelli della superficie o trovare una soluzione alternativa. Diversamente ha preannunciato la possibilità di non rinnovare il contratto di affitto e procedere allo sfratto. Però Sarreri conferma la sua priorità affinchè con CONAD si possa raggiungere un accordo soddisfacente nei prossimi giorni.

Nella foto di archivio, quando la superficie di vendita era un’insegna STANDA

Aldi, Penny Market e Esselunga le insegne che potrebbero essere interessate alla location?

Sarreri sembra avere diverse proposte in mano, qualora Conad del Tirreno, decidesse di rinunciare alla location di Via Grande. Riguardano tutte il settore alimentare e quindi non possono co-abitare con l’insegna CONAD.

Per lo spazio che sarà lasciato libero da Oviesse, c’è stato un “corteggiamento” di MediaWorld e un interesse di Zara, che poi è terminato senza esiti positivi.

“Per prima cosa parleremo con Conad del Tirreno – ha dichiarato Sarreri a IL TIRRENO – e se non troveremo un accordo, appena uscito dalla sede pistoiese del gruppo, chiamerò la catena ALDI che ci ha fatto già un offerta vuoto per pieno. Anche Penny Market si è detta interessata”.

Non ha nascosto inoltre, che,potrebbe esserci anche una ulteriore possibilità di interesse da parte di Esselunga, che così in un prossimo futuro può ipotizzare l’eventualità di “raddoppiare” la sua presenza su Livorno, dopo la realizzazione del suo store nell’ex area della Fiat, sull’asse viario urbano che collega la città da sud a nord, rappresentato dal vecchio tracciato della Via Aurelia .